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«Esistono in Svizzera fiorentissime e antichissime società di tiro all'arco.
A Berna, a Losanna, a Vevey, a Morges, si trovano abili tiratori d'arco, ma a Ginevra esiste la squadra più forte dei tiratori svizzeri.
Ogni anno si disputa la Coppa nazionale svizzera alla quale concorrono i migliori tiratori, l'anno scorso a Ginevra si tennero 284 tiri ufficiali ai quali presero parte 2712 tiratori, e le freccie lanciate ammontarono a 67.724. Campione primo riusciva il tiratore Téroud.
Gli sports sono in voga oggi in ogni nazione civile del mondo intero, ed una manifestazione, più che un'altra, assume maggiore o minore importanza nelle nazioni del nord o in quelle del sud.
Così noi abbiamo negli spagnuoli i primi giuocatori della pélota basca, negli italiani i più forti giuocatori di pallone, i più abili schermitori; e gl'inglesi i più arditi yachtsmen e foot ballers, i francesi i migliori automobilisti. Nella Svizzera, invece, incontriamo i più temibili tiratori. Non vi è gara internazionale di tiro a segno alla quale non partecipi lo svizzero, riuscendone quasi sempre vincitore.
La Svizzera annovera i migliori tiratori d'Europa. Tutte le forme di tiro sono coltivate nella libera Elvezia, dove la più antica come la più moderna trovano entusiasti passionati cultori.
Così nella Svizzera è ancora oggi di moda il tiro coll'arco, la più antica di tutte le armi.
Tutti eleganti e pieni di grazia nei loro movimenti severi ed energici, i tiratori svizzeri lanciano il loro arco verso il bersaglio posto alla distanza di 50 metri, con una sicurezza ed una prontezza rimarchevoli. Indubbiamente sono straordinari tiratori. Assomigliano a quegli arcieri del medio evo che ci scrive la storia, guerrieri instancabili, dotati di una sicurezza di mano e di un sangue freddo meravigliosi [...]».
Il tiro all’arco. La stampa sportiva e l’illustrazione d’Italia, 18(34), 25 settembre 1919.
http://www.byterfly.eu/islandora/object/libria%3A54441#page/8/mode/2up
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